Una terapia di coppia non è la semplice somma di due terapie personali. In questa situazione le due persone coinvolte vogliono stare insieme e si rendono conto di avere alcuni problemi nella realizzazione del loro comune desiderio. Io ritengo che il modo più naturale di lavorare con la coppia consista nel fare un lavoro iniziale sulla comunicazione.
Per vivere un rapporto di coppia appagante è necessario saper comunicare con sé stessi e con l’altro.
Realizzato questo la coppia avrà gli strumenti per:
- Ridurre le incomprensioni
- Esprimere stati d’animo in maniera costruttiva
- Comunicare da una posizione onesta
- Utilizzare le informazioni trasmesse per farne buon uso
- Condividere e conoscere le differenze tra i partner
- Accettare il partner per quello che è
- Esprimere il proprio apprezzamento e il proprio dissenso
È evidente che sono molti gli aspetti che possono turbare una relazione di coppia, ma diventare consapevoli del tipo di scambi comunicativi e dei limiti che comportano nello sviluppo della relazione è un necessario punto di partenza se si vuole favorire la comprensione reciproca.
A chi desidera iniziare a migliorare il livello della comunicazione interpersonale nella propria coppia consiglio un libro di Albert Ellis (fondatore della terapia comportamentale emotivo-razionale) e Ted Crawford intitolato “Entrare in Contatto con il Partner” (Alberto Perdisa Editore, 2004).
Condivido di seguito un un pensiero molto significativo del livello di impegno degli autori, indipendentemente dai consigli pratici contenuti nel testo:
Questo libro non eliminerà le dittature, le guerre, il crimine, gli omicidi, l’inquinamento ambientale, la sovrappopolazione, il terrorismo, la corruzione politica e altri gravi malesseri sociali. Purtroppo no! Ma se vi servirete dei suoi principi e dei suoi metodi per comunicare meglio con voi stessi e con gli altri, probabilmente
vivrete una vita più serena e piacevole. Se questo accade, potreste alla fine contribuire a far crescere la cooperazione tra gli uomini. Non facciamo promesse. Ma questa è la nostra speranza.